domenica 18 maggio 2025

“Vite da raccontare”: Gallipoli rende omaggio al Prof. Luigi Coppola, luce di scienza e umanità

di Lucia Mariano

Nella suggestiva cornice della Biblioteca Comunale di Gallipoli, si svolge una serata carica di emozione e memoria. Il Lions Club di Gallipoli, sotto la guida del Presidente Clemente Manco, dedica al Prof. Luigi Coppola il service Vite da raccontare, un tributo che illumina il profilo di un uomo che ha segnato profondamente la storia della medicina pugliese e il cuore della sua città.

Nel silenzio raccolto della sala, il moderatore Gian Maria De Marini intreccia con delicata maestria scienza e umanità, passato e presente, innovazione e affetto. Lamberto Coppola racconta il padre come un uomo di scienza e visionario che attraversa il Novecento con coraggio e dedizione. Luigi Coppola fonda nel 1946 il primo reparto di Ostetricia e Ginecologia in tutta la Puglia, un luogo dove ogni nuova vita nasce protetta dalla sua instancabile passione. Questa straordinaria conquista rappresenta un’eredità tangibile, simbolo di un impegno che unisce ricerca e cuore. Giovanni Andrea Coppola, nipote, apre un varco verso l’intimità del professore, descrivendolo non solo come medico eccellente, ma anche come nonno e uomo di straordinaria umanità. Dipinge un uomo che sa accogliere la fragilità con uno sguardo pieno di calore e delicatezza, un medico che cura non solo il corpo, ma anche l’anima.

Gallipoli, città sospesa tra il mare cristallino e la pietra antica, accoglie con orgoglio questa memoria viva. Le sue strade e i suoi vicoli respirano la storia di un uomo che trasforma la sanità locale in un laboratorio di speranza e cura. Qui, tra le onde del tempo e il profumo del vento salmastro, il lascito di Luigi Coppola si fa sentiero di bellezza e umanità per chi verrà.

Questa serata si trasforma in una celebrazione della vita stessa: il racconto delle radici che ci sostengono, la testimonianza di una passione inesauribile e di un amore incondizionato per il prossimo.

Il Lions Club di Gallipoli, si impegna ogni giorno nel miglioramento della società attraverso iniziative concrete di solidarietà, cultura e promozione dei valori civici. Con Vite da raccontare manifesta la volontà di dare voce a chi ha donato alla comunità il proprio talento e la propria anima, per ispirare le nuove generazioni a coltivare umanità, scienza e dedizione.












1 commento:

  1. Grazie di cuore per la bellissima serata in onore di mio padre, una vita da ricordare e da esempio per i nuovi giovani medici che oggi purtroppo devono conciliare la loro passione e la loro missione con la fredda burocrazia sanitaria.

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